Progetto Du Parc – Comunità Terapeutica Du Parc SRP2.1

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Progetto Du Parc – Comunità Terapeutica Du Parc SRP2.1


Posti letto disponibili: 20+2


“Comunità Terapeutica Du Parc”

PRESENTAZIONE
La Comunità Terapeutica Du Parc, fondata nel 1998 è una Comunità accreditata con il SSN, è autorizzata per 20 posti letto + 2 di pronta accoglienza per il trattamento residenziale della patologia psichiatrica anche in fase di marcata acuzie sintomatologia. L’edificio ospitante, posto su tre piani e circondato da ampi spazi verdi, è situato in una elegante zona residenziale di Torre Pellice, cittadina ricca di storia, tradizioni, arte e culture della Val Pellice nonché prestigioso centro religioso delle Chiese Evangeliche Valdesi.

DOMANDA DI ACCESSO E PROCEDURE
L’inserimento in struttura viene proposto dal Dipartimento di Salute Mentale o in sinergia con il Dipartimento delle Dipendenze dell’ASL di residenza del paziente. Una volta ricevuta la proposta di inserimento, lo staff della Comunità organizza un primo incontro di conoscenza con la persona che richiede il trattamento, i suoi Servizi di riferimento ed eventualmente i suoi familiari, e successivamente una o più visite in Comunità, durante le quali vengono presentati il lavoro terapeutico ed il regolamento della Comunità. In seguito all’accettazione delle condizioni presentate, si procede con l’inserimento, che prevede la firma del regolamento interno e di un impegno formale a rispettare le regole ed i programmi terapeutici ed educativi concordati.

PROGETTO CLINICO
Il progetto clinico si avvale di strumenti mirati sia alla stabilizzazione clinica e psicopatologica che al successivo sviluppo delle abilità del paziente secondo il modello stress-vulnerabilità con utilizzo di specifici fattori protettivi (in particolare le capacità di coping, i farmaci psicotropi, il case management ed il sostegno sociale). I riferimenti concettuali e le prassi cliniche possono spaziare dall’area della mindfulness, associata a tecniche di focusing corporeo, all’approccio EMDR; dalle più recenti pratiche di social skills training all’intervento psicoterapeutico con approccio cognitivo-comportamentale o psicodinamico, in base alle caratteristiche e alla necessità del paziente. I gruppi terapeutici possono avvalersi di tecniche psicoeducative, tecniche di mindfulness o strutturati secondo un’ impronta psicodinamica. Una particolare enfasi viene posta alla collaborazione con il nucleo famigliare e allo sviluppo per il paziente di abilità propedeutiche al reinserimento sociale (ergoterapia, laboratori para-lavorativi e formativi, borse lavoro).

UTENZA
Il progetto di riabilitazione è rivolto a persone con patologia mentale classificabili secondo le attuali modalità scientifiche (DSM 5 dell’American Psychiatric Association e ICD-10 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità) e così definibili:
- disturbi dello spettro della schizofrenia e altri disturbi psicotici
- disturbi depressivi
- disturbi bipolare e disturbi correlati
- disturbi d’ansia
- disturbi ossessivo-compulsivi e disturbi correlati
- disturbi correlati a eventi traumatici e stressanti
- disturbi dissociativii
- disturbi della personalità
- disabilità intellettive lieve o moderata
- comorbidità con disturbi della nutrizione e dell’alimentazione
- comorbidità con disturbi correlati a sostanze e disturbi da addiction

PERCORSO RESIDENZIALE
L’inserimento nella struttura comunitaria prevede necessariamente un complesso cambiamento individuale che contempla differenti fasi di percorso e che si snoda lungo alcuni principali filoni di riferimento:
• l’accoglienza della persona con la sua storia, il suo disagio e la sua volontà di cambiare
• la valutazione congiunta (osservazione ed assessment) dei nodi problematici su cui lavorare, della motivazione al cambiamento e delle aspettative del paziente, dei familiari e dei Servizi invianti. La valutazione va di pari passo con la ricognizione di abilità, competenze ed anche limiti che caratterizzano la persona. La fase di valutazione si conclude con la stipula del contratto terapeutico tra paziente, struttura, familiari e servizi, che sancisce l’impegno di tutti gli “attori” sulla scena della riabilitazione
• la riabilitazione psico-socio-educativa attraverso colloqui individuali (psichiatrici e psicologici) ed attività di gruppo interne ed esterne in un clima di condivisione di esperienze tra persone legate da percorsi comuni
• il reinserimento sociale al termine del percorso condiviso con altre persone (ospiti, operatori, volontari, cittadini appartenenti alla Comunità Territoriale), con le quali a questo punto è possibile uno scambio relazionale adulto. Questa fase può prevedere il reinserimento scolastico o lavorativo, oltre che, eventualmente, il proseguimento di un progetto individuale fuori dalla struttura.

SERVIZI OFFERTI
I servizi offerti all’interno del percorso residenziale prevedono l’intreccio di aree spesso integrate tra loro e che afferiscono alle specifiche competenze professionali. La necessità di un sistema di valutazione diagnostica, trattamentale e di controllo clinico coinvolge, nel processo riabilitativo comunitario, diverse aree di intervento:
- Area psichiatrica
- Area psicologica
- Area infermieristica
- Area Educativa/Socio-Assistenziale: la realizzazione dei progetti di riabilitazione psicosociale è affidata alla Cooperativa Sociale Terra Di Mezzo Str. Fenestrelle 82 10064 Pinerolo (TO)
- Assistenza medica di base: 2 medici di base con ambulatorio a Torre Pellice

Più nello specifico, il progetto personalizzato prevede interventi trasversali che, a seconda della persona, possono declinarsi nelle proposte seguenti:

• Colloqui psichiatrici per gestire l’aspetto farmacologico e per valutare l’assetto psicopatologico
• Colloqui psicologici individuali e di gruppo sia di tipo psicoeducativo, di sostegno che di tipo psicoterapeutico
• Interventi di gruppo volti a rinforzare le abilità di problem solving, le abilità sociali e l’assertività
• Supporto all’igiene personale e alla cura della salute fisica attraverso una presa in carico della persona intesa come un’insieme di corpo e mente
• Attività occupazionali e laboratori esperienziali volte al recupero dell’autonomia e della fiducia nelle risorse personali
• Attività ricreative (per esempio palestra, piscina, calciobalilla)
• Possibilità di attivare percorsi di tirocinio formativo
• Gruppi specifici volti alla riduzione del rischio di recidiva per pazienti autori di reato
• Collaborazione con esperti del settore per attività specifiche quali per esempio la montagnaterapia, i laboratori artistici e i progetti teatrali

IL PERSONALE
La riabilitazione psichiatrica nella struttura prevede un’assistenza continuativa sulle 24 ore e si avvale di una multidisciplinarietà di figure professionali:
• Psichiatri
• Psicologi/Psicoterapeuti
• Educatori Professionali
• Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica
• Operatori Socio-Sanitari
• Infermieri Professionali
• Personale volontario e tirocinante


ATTIVITÀ E ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA

• La scansione della giornata
Il progetto individuale di ogni singolo ospite prevede diverse attività riabilitative che possono essere svolte in gruppo oppure individualmente. I diversi momenti della giornata sono calendarizzati e strutturati in funzione di mantenere un clima di lavoro riabilitativo all’interno di uno “spazio abitativo condiviso”. La partecipazione attiva di ciascun ospite è elemento fondante il trattamento residenziale e l’accompagnamento con il supporto nello svolgimento delle attività quotidiane permettono di riacquisire le abilità di cura del sé e dei propri spazi abitativi. La gestione delle diverse attività, per esempio della lavanderia, le mansioni di riordino e pulizia ed i pasti consumati nel refettorio comune, sono sempre svolte dagli ospiti insieme agli operatori di comunità (secondo un concetto terapeutico definito “modeling”)
• Stanze e spazi personali
La comunità dispone di camere singole e doppie, tutte arredate ed in parte personalizzabili. All’ingresso in struttura viene assegnata una stanza specifica (tenuto conto delle diverse esigenze e caratterische) e l’ospite, responsabilizzato della gestione, avrà cura, del riordino dell’armadio, del riassetto quotidiano e del cambio delle lenzuola.
• Lavanderia
Le lenzuola e le coperte vengono fornite dalla comunità che si occupa dell’igienizzazione tramite un servizio esterno. Inoltre la struttura dispone di una lavanderia interna per il lavaggio degli indumenti personali al fine ulteriore di favorire il rinforzo delle autonomie di cura della persona e gestione degli spazi individuali.

COME RAGGIUNGERE LA STRUTTURA
La struttura si trova a Torre Pellice (TO), in Viale Dante 58 nelle immediate vicinanze di Pinerolo, a circa 50 Km da Torino. Torre Pellice è facilmente raggiungibile in autobus e in auto, immettendosi, da Torino Sud nella Autostrada Torino-Pinerolo in direzione Pinerolo- Sestriere e proseguendo sulla Sp161/Via Val Pellice, all’uscita di Pinerolo.


COORDINATORE DEL SERVIZIO
Martina Orsola
martina.orsola@progettoduparc.it

MEDICO RESPONSABILE
Stefano Garbolino
stefano.garbolino@progettoduparc.it

RESPONSABILE GENERALE DEI SERVIZI
Lucio Falcinelli
lucio.falcinelli@progettoduparc.it

RESPONSABILE SERVIZI SEGRETERIA
Daniela Giai Checco
daniela.giaichecco@progettoduparc.it


Indirizzo: Viale Dante, 58 - 10066 Torre Pellice (TO)
Telefono: Tel. 0121.91367 - Fax 0121.950070 - Mob 3463611850
Email: info@progettoduparc.it
http://www.progettoduparc.it